Finale a due voci per la Borsa Di Studio Yamaha

Lunedì 5 marzo si è svolta la finale della Borsa di Studio della Yamaha Music Foundation of Europe, dedicata quest’anno ai giovani e talentuosi studenti di clarinetto.

Tra le numerose candidature ricevute, oltre 50, sono stati selezionati 6 finalisti, provenienti da tutta Italia:

Cańas Arias Johann Sebastian, 24 anni, Trento

De Luca Lisa, 20 anni, Milano

Pardatscher Sophie, 19 anni, Bolzano

Pasquetto Giona, 21 anni, Como

Porcedda Lucia, 18 anni, Cagliari

Vitale Nicola, 20 anni, Caserta

I 6 finalisti hanno presentato due brani davanti ad una giuria d’eccezione, formata dal M° Riccardo Crocilla, Primo Clarinetto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, il M° Luigi Picatto, Primo Clarinetto del Teatro Regio di Torino, e Gianbattista Corti, Artist Relation Manager della sezione Band & Orchestra di Yamaha, che ha avuto l’arduo compito di decretare il vincitore.

Al termine della giornata, Roberto Colombo, Manager della Band&Orchestra Division, ha consegnato gli attestati a tutti i finalisti e ha annunciato i nomi dei vincitori. Infatti, dopo alcune valutazioni, la giuria ha ritenuto di dover assegnare un ex aequo alla prima posizione, attribuendo la vittoria a Sophie Pardatscher e a Lucia Porcedda, che si divideranno il premio in palio.

Ecco come il M° Crocilla commenta questa esperienza:

“Trovo molto positiva e fruttuosa l'iniziativa di istituire un premio che incoraggi le nuove leve in un periodo come questo dove l'attenzione verso la musica e lo studio della medesima langue. La valutazione effettuata dalla commissione ha tenuto conto del talento degli esecutori in relazione alla giovane età e maturità musicale senza tralasciare l'aspetto tecnico clarinettistico. Il risultato che è scaturito considera le ottime qualità delle premiate che però devono ancora raggiungere una maturità musicale; per questo motivo si è deciso di dividere il premio in due. Auspico per ulteriori edizioni di questa iniziativa con l'inserimento di un brano uguale per tutti i partecipanti, in modo da valutarli su una base unica.”

Yamaha rinnova i suoi complimenti alle due vincitrici della borsa di studio e manda un grande in bocca al lupo a tutti questi giovani talenti, con l’augurio di una carriera piena di soddisfazioni!