Yamaha entra nel mercato delle comunicazioni unificate in Europa
Yamaha ha annunciato la creazione della nuova funzione di business Unified Communications (di seguito UC) europea all'interno di Yamaha Music Europe GmbH (Rellingen, Germania) a partire dall'aprile 2019. Questo nuovo canale in Yamaha Music Europe fornirà ai clienti della regione una rete di vendita più solida, una gamma di prodotti più ampia nonché servizi e assistenza di livello superiore.
Yamaha è leader del mercato UC in Giappone da oltre 10 anni e nel 2014 ha consolidato la propria presenza negli Stati Uniti con l'acquisizione di Revolabs, che è diventata una controllata di Yamaha Corporation e che ha cambiato la propria ragione sociale in Yamaha Unified Communications lo scorso anno. Ora il business Yamaha avrà un nuovo focus nel mercato europeo", ha affermato Hirofumi (Hogan) Osawa, direttore operativo, Senior General Manager della divisione business, business unit per i prodotti audio, Yamaha. "Con questa mossa potremo fornire copertura completa della regione, rispondendo rapidamente alle domande di ordine tecnico, offrendo ai clienti le soluzioni più adatte alle loro applicazioni ed evadendo gli ordini in tempi più brevi."
Grazie all'ottimizzazione delle conoscenze tecniche e locali del canale di vendita europeo, Yamaha conta di fornire ai clienti risorse e assistenza cruciali, incluso un nuovo team del canale di vendita IT dedicato. Il team europeo della società avrà il compito di assistere i clienti che desiderano aggiornare i propri sistemi di comunicazione. Dalle conferenze remote alle applicazioni per huddle room, fino alle sale conferenze e agli auditorium, il portafoglio Yamaha offre una gamma completa di soluzioni di collaborazione audio e video che consentono comunicazioni efficaci, chiare e affidabili in qualsiasi ambiente.
Yamaha presenterà le proprie soluzioni per l'audio commerciale allo stand 3-C112 e le soluzioni dedicate per le comunicazioni unificate agli stand 11-F120 e 11-G120 all'ISE 2019, in programma dal 5 all'8 febbraio presso il RAI di Amsterdam.