Creare una Yamaha più sostenibile
Yamaha si impegna a realizzare strumenti musicali che siano rispettosi dell’ambiente e della società, in modo da poter continuare a condividere passione e performance con il maggior numero di persone possibile in futuro.
Questa volta, presentiamo le nostre iniziative per gli strumenti a fiato e a percussione.

Cartone ondulato per la spedizione: passaggio a un design e a un metodo di stampa che riduce l’impatto sull’ambiente
Imballare con uno scopo: ridurre la nostra impronta ambientale
In Yamaha, il nostro impegno per la qualità va oltre il suono, a partire dal modo in cui confezioniamo i nostri strumenti. Abbiamo riprogettato la confezione dei nostri strumenti a fiato per allinearla con i nostri obiettivi di sostenibilità più ampi: ridurre al minimo l’impatto ambientale preservando al contempo protezione e presentazione.
Imballaggio più green fin dall’inizio
Ogni strumento a fiato Yamaha è confezionato attentamente in cartone ondulato per garantire una consegna sicura. L’imballaggio svolge un ruolo fondamentale durante il transito, ma tipicamente viene smaltito dopo l’apertura della confezione. Per ridurne l’impatto ambientale, abbiamo adottato più materiali sostenibili e metodi di produzione che migliorano sia l’efficienza sia la responsabilità.
Stampa ecologica con inchiostri a base acqua
Siamo passati dalla tradizionale stampa offset a base di oli minerali alla stampa flessografica con inchiostri a base acqua. Questo cambiamento riduce significativamente la generazione di composti organici volatili (COV) e acque reflue, creando un processo più pulito e sicuro per le persone e il pianeta.
Riduzione del consumo energetico grazie a una stampa più intelligente
Il nuovo metodo di stampa non solo riduce le emissioni, ma è anche più efficiente dal punto di vista energetico. Ottimizzando la procedura, abbiamo ridotto i tempi di stampa di circa due terzi rispetto alle tecniche convenzionali, con una sostanziale diminuzione del consumo di elettricità durante la produzione.
Design più intelligente, impatto maggiore
・ 100% carta riciclata: progettando in armonia con le tonalità naturali della carta riciclata, abbiamo aumentato il contenuto di materiale riciclato dall’85% al 100%.
・ 90% di area stampata in meno: abbiamo ridotto significativamente l’area stampata diminuendo l’uso di inchiostro, pur mantenendo un’identità visiva chiara ed efficace. Questi miglioramenti sono attualmente implementati in alcuni modelli di strumenti a fiato per principianti. Il design dell’imballaggio può variare in base alla regione e al prodotto.

Riforestazione in Tanzania in collaborazione con le comunità locali
I corpi di clarinetti, oboi e flauti piccoli sono realizzati in grenadilla (African Blackwood), un legno nero e compatto. Il paese di origine è la Repubblica Unita della Tanzania, in Africa.

La grenadilla è indispensabile per la produzione di strumenti musicali, ma si dice che in futuro potrebbe rischiare l’estinzione.
Perciò, Yamaha promuove attività di riforestazione insieme a ONG e abitanti della Tanzania. Finora, in quattro anni siamo riusciti a piantare circa 7.400 alberi.

Gli alberi impiegano più di 100 anni per crescere fino a raggiungere le dimensioni utilizzabili per la fabbricazione di strumenti musicali. Per garantire che foreste e strumenti musicali possano durare anche fra 100 anni, Yamaha guarda al futuro collaborando con i suoi partner, i residenti del villaggio.
In questa iniziativa, il 95% del fatturato derivante dal taglio e dalla vendita costituisce entrate per il villaggio. Grazie a questa struttura, sono state create una nuova scuola elementare e gli uffici del villaggio, e sono stati forniti nuovi letti e materassi alle cliniche. Inoltre, miglioriamo la vita delle donne fornendo loro spese ospedaliere e indennità per permettere ai bambini di proseguire gli studi.

Altre promesse che abbiamo fatto
- Acquisire legname dando priorità a quello proveniente da foreste certificate
- Utilizzare legname tagliato e commercializzato legalmente con fonti di approvvigionamento trasparenti
- Verificare l’assenza di violazioni dei diritti umani o altri effetti negativi nel luogo di origine
- Non utilizzare specie di alberi geneticamente modificate
- Impiegare le risorse esistenti nel modo più efficiente e attento possibile, continuando la ricerca di base a questo scopo
Prodotti per la manutenzione degli strumenti a fiato: transizione verso un imballaggio in carta
Riconsiderando l’uso delle plastiche monouso dal punto di vista dell’impatto ambientale, Yamaha sta lavorando per ridurre il loro impiego nei materiali di imballaggio. A tal proposito, Yamaha sta passando ai pacchetti di carta per alcuni dei prodotti per la manutenzione degli strumenti a fiato. Poiché i pacchetti sono fatti al 100% di materiali cartacei, possono essere riciclati come carta.
Flauto dolce ecologico in bioplastica

Il flauto dolce Yamaha realizzato in bioplastica, che utilizza per il corpo il materiale a base biologica ecologico e musicalmente superiore Unitika “Terramac®”, rappresenta la prima applicazione al mondo di materiali vegetali ecocompatibili in uno strumento musicale. Nota: come strumento musicale disponibile in commercio, secondo la nostra ricerca di giugno 2014.
Materiale a base biologica Terramac®
Terramac® è un materiale ecocompatibile ottenuto da acido polilattico (PLA) di origine vegetale, combinato con altri materiali, modificato e modellato grazie alle tecnologie proprietarie di Unitika. Attualmente, è ampiamente utilizzato in prodotti che vanno dai contenitori alimentari a parti di dispositivi elettronici. Utilizzando il Terramac® per i flauti dolci, Yamaha ha ridotto le emissioni di CO2 pur mantenendo la stessa durabilità, resistenza e aspetto dell’acrilonitrile butadiene stirene (ABS) convenzionale. Questo contribuirà allo sviluppo di una società più sostenibile tramite la produzione di strumenti di alta qualità, mitigando al contempo l’impatto del cambiamento climatico e riducendo l’uso di prodotti chimici.
Acido polilattico (PLA): tipo di bioplastica ottenuta dall’acido lattico, prodotto tramite la fermentazione di zuccheri di origine vegetale. La quantità di CO2 emessa durante la combustione di PLA è molto inferiore a quella delle altre materie plastiche. Inoltre, poiché le materie prime, ovvero le piante, assorbono CO2 dall’atmosfera durante la crescita, la quantità di emissioni di CO2, considerata una delle cause del cambiamento climatico, può essere ridotta in modo significativo. Il calore di combustione, che va dalla metà a un terzo rispetto a quello delle plastiche a base di petrolio, è anch’esso basso e, naturalmente, durante l’incenerimento non vengono emessi gas tossici come diossina o cloruro di idrogeno.
Perché le plastiche di origine vegetale sono ecologiche?
1. Riduzione delle emissioni di CO2: le piante crescono assorbendo CO2, che è una delle cause del riscaldamento globale. Sebbene le plastiche di origine vegetale emettano la stessa quantità di CO2 di altri materiali durante la produzione, l’utilizzo e lo smaltimento, la quantità totale di CO2 generata è ridotta grazie all’assorbimento effettuato durante la crescita delle piante.
2. Riduzione dell’uso di petrolio: il petrolio è la principale materia prima per le plastiche, ma le riserve di petrolio sono limitate e si esauriranno in un prossimo futuro. Sostituendo una parte delle materie prime con materiali di origine vegetale, si può ridurre la quantità totale di petrolio utilizzato, prolungando così la durata delle risorse fossili disponibili.
Prima produzione di massa al mondo di strumenti musicali
Utilizzo di saldature senza piombo
Nelle fabbriche di strumenti a fiato, molti processi sono eseguiti manualmente dagli artigiani, tra cui la saldatura, che consiste nell’unire parti metalliche molto sottili.

Generalmente, per la saldatura si utilizza il piombo. Tuttavia, il piombo può avere effetti negativi sulla salute umana o contaminare l’ambiente in cui vivono animali e pesci.
Per produrre strumenti musicali rispettosi dell’uomo e dell’ambiente, Yamaha ha condotto numerosi studi riuscendo per la prima volta al mondo a produrre in massa strumenti a fiato utilizzando saldature prive di piombo.
Attualmente, tutti gli strumenti a fiato* spediti dagli stabilimenti Yamaha utilizzano saldature prive di piombo.
*Esclusi i flauti in oro
Riduzione della formaldeide
Non solo gli strumenti a fiato, ma anche gli strumenti a percussione stanno venendo migliorati.
La formaldeide, contenuta negli adesivi per il legno, è nota come una delle sostanze responsabili della sindrome dell’edificio malato.
Per ridurre la formaldeide al minimo, Yamaha ha migliorato le attrezzature, gli adesivi e le condizioni di lavorazione presso la sua fabbrica di strumenti a percussione. Tutti gli strumenti a percussione Yamaha spediti dal 2009 rispettano gli standard del Ministero della Salute, del Lavoro e del Welfare.
Impegni per la tutela dell’ambiente nelle fabbriche di strumenti a fiato Yamaha
Yamaha produce strumenti a fiato presso stabilimenti nella prefettura di Shizuoka, in Giappone, in Cina e in Indonesia.
Durante la produzione di strumenti a fiato in fabbrica, è necessaria una grande quantità di acqua per raffreddare le parti riscaldate e lavorate, per coprire la membrana metallica sulla superficie (placcatura) e per la pulizia dello strumento musicale. Inoltre, si genera una grande quantità di liquidi di scarto.

Per conservare l’acqua, Yamaha lavora dal 1970 sull’utilizzo di acqua riciclata e su misure per prevenire la fuoriuscita di sostanze nocive. Ad esempio, continuiamo a effettuare indagini periodiche per verificare che le acque reflue degli stabilimenti non abbiano impatti negativi sulla qualità dell’acqua e sugli organismi viventi, al fine di proteggere fiumi e mari. Attualmente, abbiamo confermato che l’impatto sull’ecosistema è minimo.

Iniziative in ciascuna fabbrica
Fabbrica di Toyooka, Giappone
L’attrezzatura è stata introdotta nel 2010. Abbiamo concentrato le emissioni acide e alcaline derivanti dai processi produttivi, riducendo le emissioni di circa l’80%.
Fabbrica di Xiaoshan, China
Attualmente, circa l’80% delle acque reflue viene riutilizzato, rispettando la legge della provincia di Zhejiang. Secondo questa normativa, gli standard sono più rigorosi rispetto a quelli generali per le acque reflue industriali.
L’acqua di raffreddamento necessaria durante il riscaldamento e la lavorazione dei componenti in rame degli strumenti a fiato viene ricircolata e riutilizzata. Questa iniziativa consente di ridurre il consumo di acqua di circa 5700 tonnellate all’anno.
Yamaha Musical Products Indonesia
Attualmente, oltre il 60% delle acque reflue dello stabilimento viene riutilizzato. Stiamo inoltre lavorando per ridurre la quantità di sostanze chimiche impiegate.
Non solo gli strumenti a fiato, ma anche i processi produttivi dei flauti dolci riciclano e riutilizzano l’acqua di pulizia. Ciò consente di ridurre il consumo di acqua di circa 12.000 tonnellate all’anno.