Serie CL

Qualità del suono

Come suggerisce il nome, il “virtual racks” disponibile sulle consoles della serie CL permette di combinare i processori di segnale necessari per il vostro lavoro in una posizione unica e facilmente accessibile, in modo molto simile ai tradizionali rack di outboard analogico. Il nuovo premium rack della serie CL può montare fino ad otto elementi selezionabili tra i sei espressivi processori di dinamica ed EQ disponibili, inclusi i Rupert Neve Designs Portico 5033 equalizer e Portico 5043 compressor/limiter. La possibilità di utilizzare alcuni degli effetti da studio maggiormente apprezzati in mix dal vivo può aiutare a garantire una qualità del suono senza precedenti su qualsiasi palco.

Creare la piattaforma ideale per un suono naturale

Sono state applicate alla serie CL tutte le più avanzate tecnologie di audio digitale disponibili per ottenere un suono naturale che rappresenti la base perfetta per l’immaginazione di artisti e fonici. Questo tipo di qualità sonora non può essere raggiunto solo seguendo delle specifiche tecniche. Varie prove di ascolto, valutazione e aggiustamenti da parte di alcune tra le più affidabili e rispettate orecchie e menti del settore sono una parte indispensabile del processo. I mixer della serie CL sono la prova che il tempo e gli sforzi sono stati ben spesi.

Special Interview: Kenichi Ikeda(Electrical Engineer)

La qualità del suono è nei dettagli

La sfida inizia già dagli inputs del banco. Al fine di conseguire il necessario livello di qualità del suono, i singoli componenti, l’alimentazione, la messa a terra, il layout del circuito, la costruzione meccanica ed innumerevoli altri particolari dello stadio di preamplificazione devono essere studiati e progettati con la massima cura. L’ascolto e la valutazione diventano parte importante del processo di sviluppo proprio da questo primo stadio. La modifica, anche di un singolo componente elettronico, può cambiare il suono in modi inaspettati ed anche la più piccola variazione deve essere notata e valutata all’interno del processo di sviluppo. Sono state adottate misure estreme per massimizzare le prestazioni dei convertitori AD/ DA, fino a compiere dettagliate analisi di spettro del master clock dei convertitori e alla regolazione del clock della FPGA del routing del segnale in modo da ottenere il suono più musicale e naturale possibile. Un'altra parte fondamentale di un sistema audio è l'alimentazione. Naturalmente la potenza dell'alimentazione è importante, ma lo sono anche i tipi di condensatori utilizzati, e la messa a terra deve essere progettata per garantire l'impedenza più bassa possibile. Il suono che ne risulta è una rappresentazione estremamente naturale del segnale di ingresso, fornendo una base ideale per l'elaborazione ed il processing che permetteranno di ottenere alla fine, un suono cristallino.

Qualità prodigiosa & potenziale creativo

Nel creare il suono migliore possibile sia per le varie location che per le esigenze degli artisti, i fonici devono attingere alla loro esperienza e fantasia per prendere una moltitudine di decisioni pratiche nonché creative. Il principale strumento che hanno a disposizione, il mixer, deve essere in grado di accontentarle tutte. Naturalmente la base di tutto ciò è la qualità del suono e questo è solamente uno dei settori in cui la serie CL primeggia. Sono inoltre disponibili alcune delle più avanzate tecnologie di modellazione di circuiti analogici per aggiungere forma e carattere senza precedenti al suono, se necessario, pur mantenendo la massima qualità sonora.

Special Interview: Rupert Neve and Toshifumi Kunimoto

Un approccio digitale ad una acclamata qualità analogica

Rupert Neve è una leggenda. Il suo contributo nel campo della registrazione e produzione dell’audio risale agli albori di questo settore e continua fino ai nostri giorni sotto forma di microfoni, preamplificatori, equalizzatori e mixers che rappresentano uno standard nell’audio professionale. Ovviamente Mr. Neve prende molto seriamente tutto ciò che riguarda il suo suono, quindi è un onore che lui e la sua azienda, la Rupert Neve Designs, abbiano ufficialmente riconosciuto la tecnologia originale Yamaha VCM (Virtual Circuitry Modeling) come la prima nel suo genere capace di riprodurre il suono analogico, ricco ed espressivo che hanno difeso per tanto tempo. Con la tecnologia VCM l’audio digitale è finalmente in grado di eguagliare la qualità sonora dei circuiti analogici. VCM, sviluppato da Toshi Kunimoto (""Dr. K"") e dal suo team dell’innovativa ""K Lab"" division di Yamaha, è un concetto di modellazione fisica di un circuito che simula in modo efficace le caratteristiche più dettagliate dei singoli componenti del circuito stesso, fino ai singoli condensatori o resistenze, che consente simulazioni circuitali sorprendentemente realistiche che surclassano facilmente le convenzionali simulazioni digitali. Ma la precisione non è l'unico fattore da prendere in considerazione, anche la musicalità è essenziale e la tecnologia VCM le offre entrambe. Le console della serie CL sono dotate di modelli VCM del celebre equalizzatore Neve Portico 5033 e del compressore/limiter Portico 5043, entrambi sviluppati in stretta cooperazione con Rupert Neve Designs. Inoltre è inclusa una serie preziosa di altri equalizzatori e compressori VCM, e di effetti di qualità studio. Sentirete la differenza.

Mixer Automatico Rivoluzionario della Dan Dugan Incorporato

Grazie alla collaborazione con la Dan Dugan Sound Design, il celebre auto-mixer microfonico con i suoi avanzati algoritmi è disponibile nei mixer della serie QL. Il setup è semplice: è sufficiente insertare il processore su fino a 16 canali microfonici per ottenere una distribuzione del gain tra i canali stessi ottimizzata automaticamente. Il controllo del gain è fluido e naturale, come se fossero degli operatori esperti a realizzare il mix. Inoltre il sistema riduce in modo efficace il feedback e l’effetto “filtro a pettine”. Per le applicazioni parlate, in particolare le situazioni in cui non esiste un copione, esso permette all’operatore di concentrarsi sui dettagli piuttosto che sul controllo dei fader, ottenendo così una qualità di missaggio decisamente elevata.

Dan Dugan talks about Yamaha QL series Digital Mixing Consoles

Operabilità

Per essere veramente funzionale una console di missaggio deve essere in grado di tenere il passo con i rapidissimi cambiamenti delle richieste ed esigenze di un evento live. Efficienza ed intuitività sono essenziali. L’acclamata interfaccia Centralogic di Yamaha è il nucleo di una rinnovata interfaccia utente che offre nella serie CL un livello di efficienza operativa senza precedenti, dal feedback visivo fino alla forma e al feeling tattile dei fader e dei controlli. Le Console della serie CL sono inoltre pronte e perfettamente integrate per il controllo remoto ed offline tramite un Apple iPad® o un computer. Il controllo è familiare e intuitivo ed allo stesso tempo offre una grande libertà.

Centralogic: il cuore di un’ interfaccia evoluta

L’interfaccia utente Yamaha Centralogic ha già dimostrato il suo valore come la più user-friendly tra gli ambienti operativi digitali disponibili, anche per quei fonici che precedentemente si trovavano a proprio agio solo su consoles analogiche. Solidamente fondata sulle radici Centralogic, la serie CL porta intuitività ed efficienza ad un livello ancora superiore, offrendo un’ esperienza operativa che gli operatori non solo sentiranno immediatamente familiare, ma saranno in grado di incrementare nel tempo.

Special Interview: Masaaki "Mick" Okabayashi(Engineering Manager)

Selected Channel – Un altro standard industriale di Yamaha

Il display Selected Channel fornisce una visione completa dei numerosi controlli e delle funzioni disponibili per il canale selezionato. I controlli fisici corrispondenti a sinistra del display sono etichettati e disposti nello stesso modo di quelli sullo schermo, per garantire accesso ed operatività intuitive. La serie CL comprende una serie di miglioramenti mirati a questo tipo di interfaccia che ormai è diventata uno standard con una facilità d'uso senza precedenti.

Selected Channel – Un altro standard industriale di Yamaha

The Selected Channel display provides a comprehensive view of the many controls and functions available for the currently selected channel. The corresponding physical controllers to the left of the display are labeled and laid out in the same way as the on-screen controls, for confident access and operation. The CL series includes a number of refinements to this now-standard interface for unprecedented operating ease.

Ogni dettaglio progettato per un ottimale feeling operativo

Il modo in cui le funzioni ed i controlli della serie CL lavorano insieme è un esempio perfetto di come un intero può essere maggiore della somma delle sue parti. Nel quadro più ampio dell'interfaccia utente, la visibilità, il feeling tattile, e la precisione di fader, encoder e pulsanti sono una parte essenziale dell'esperienza operativa complessiva. Anche l’aspetto visivo, tramite l’ampia curvatura del pannello di controllo, apporta un rilevante contributo alla funzionalità della console. L’eccezionale equilibrio del sistema, più alcuni dettagli come nomi e colori dei canali programmabili e controlli definibili dall’utente, danno un “plus” operativo a dir poco incredibile.

Special Interview: Masafumi Ito(Product Designer)

Faders di nuova concezione

Non è stato trascurato nessun dettaglio, né di forma, né di funzionalità, fino al modo in cui la curvatura dei nuovi eleganti fader può accogliere comodamente le dita da qualsiasi angolazione. I controlli dei fader hanno anche inserti antiscivolo che forniscono l'attrito ideale per dissolvenze lineari. Anche la visibilità è importante, il modo in cui i bordi sono modellati permette di avere una visione chiara della scala dei faders da qualsiasi angolazione.

Nomi e colori dei canali editabili

Il nome del canale sul display sopra ad ogni fader passa automaticamente ad una dimensione grande del carattere per i nomi corti, e mostra inoltre anche i valori di pan e fader level. Sotto ad ogni display del nome c’è una barra colorata che può illuminarsi in uno degli otto colori selezionabili, che sono gli stessi utilizzati nel touch-screen centrale, per un’ individuazione al volo di canali e gruppi. La luminosità può essere inoltre regolata per una visibilità ottimale in qualsiasi condizione di illuminazione ambientale.

Accesso diretto ai parametri necessari

Gli User Defined Keys disponibili sulle consoles digitali Yamaha sono già uno standard. Gli User Defined Knobs che si trovano sulle consoles della serie CL lo diventeranno presto. Qualunque parametro variabile della console può essere assegnato ai quattro User Defined Knobs per un accesso diretto istantaneo. Un altra caratteristica avanzata di controllo è la Custom Fader Bank Selection, che permette di riordinare rapidamente i faders di ogni sezione nel modo desiderato.

Armonia nella forma e nelle funzioni

Il profilo angolato della serie CL non è solamente elegante, ma consente la migliore vista possibile di tutti i controlli e del display dalla posizione dell'operatore. La continuità visiva dei faders della sezione Centralogic sul display è perfetta. Il pannello appoggia-braccia invece è vera quercia con una splendida finitura ebano e concorre alla raffinatezza visiva e tattile del progetto complessivo.

Funzionalità

L’interfaccia utente Yamaha Centralogic ha già dimostrato il suo valore come la più user-friendly tra gli ambienti operativi digitali disponibili, anche per quei fonici che precedentemente si trovavano a proprio agio solo su consoles analogiche. Solidamente fondata sulle radici Centralogic, la serie CL porta intuitività ed efficienza ad un livello ancora superiore, offrendo un’ esperienza operativa che gli operatori non solo sentiranno immediatamente familiare, ma saranno in grado di incrementare nel tempo.

Dante, un network veloce e flessibile

Dante supporta direttamente la configurazione di rete a stella, quindi fino ad otto unità I/O rack possono essere collegate ad un unica console della serie CL e comodamente posizionate dove è più necessario. Se richiesto, è possibile modificare la configurazione in daisy-chain tramite poche semplici impostazioni dei DIP switch.

Easy and flexible system setup with Dante

Gain Compensation: Advanced

Gain Compensation: Practical Applications

Fino ad otto I/O Rack

Dante directly supports star network configurations, so up to eight I/O rack units can be connected to any single CL series console and conveniently located wherever they are needed most. A few simple DIP switch settings are all that is required to change to daisy-chain networking as required.

Facile setup

La possibilità di settare anche sistemi complessi in modo semplice e rapido è un altro dei benefit del network Dante. Nella maggior parte dei casi i devices nel network sono riconosciuti e configurati automaticamente. E poichè le operazioni di patching che normalmente richiedono un computer possono essere effettuate direttamente dalle consoles della serie CL, le modifiche alla configurazione iniziale sono assolutamente indolore.

Ridondanza significa Affidabilità

Dante rende semplice anche massimizzare l’affidabilità del sistema. Le configurazioni a stella permettono l’utilizzo di tratte ridondanti primaria e secondaria per ogni device, per la massima affidabilità in applicazioni critiche. Con questo tipo di configurazione il malfunzionamento di un cavo o di un altro componente del network non porterà all’arresto del sistema. Lo spettacolo andrà avanti.

NXAMP Discovery and Patching

Here's a case where Dante offers not only extended system flexibility, but enhanced operability as well. NEXO NXAMP discovery and patching operations that normally require a computer running the Dante Controller software application can now be carried out directly from the CL console touch screen display when the NXDT104 Dante network card is installed.* CL firmware version 1.5 or higher required.

Piena integrazione del controllo tra FOH e Monitor

Più consoles della serie CL possono condividere il controllo della stessa unità I/O rack, consentendo una flessibilità senza precedenti ed un efficiente utilizzo delle risorse del sistema. Una nuova funzione di compensazione del gain aggiunge la possibilità di combinare il controllo di FOH e monitor attraverso un’ unica rete, per una completa integrazione “digital live sound”.

Condivisione I/O rack con compensazione del gain

Uno svantaggio evidente della connessione di più consoles alla stessa unità I/O è che le modifiche al gain fatte da una console possono provocare inattesi cambiamenti del gain sulle altre consoles. La funzione di compensazione del gain implementata sulle consoles della serie CL garantisce che quando lo stadio analogico di gain viene modificato da una delle consoles, una corrispondente compensazione viene automaticamente applicata allo stadio digitale in modo che il livello inviato dall’unità I/O alle consoles connesse rimanga invariato.

Controllo di gain digitale

Come suggerisce il nome, il “virtual racks” disponibile sulle consoles della serie CL permette di combinare i processori di segnale necessari per il vostro lavoro in una posizione unica e facilmente accessibile, in modo molto simile ai tradizionali rack di outboard analogico. Il nuovo premium rack della serie CL può montare fino ad otto elementi selezionabili tra i sei espressivi processori di dinamica ed EQ disponibili, inclusi i Rupert Neve Designs Portico 5033 equalizer e Portico 5043 compressor/limiter. La possibilità di utilizzare alcuni degli effetti da studio maggiormente apprezzati in mix dal vivo può aiutare a garantire una qualità del suono senza precedenti su qualsiasi palco.

Un completo toolkit per il Live

Gli User Defined Keys disponibili sulle consoles digitali Yamaha sono già uno standard. Gli User Defined Knobs che si trovano sulle consoles della serie CL lo diventeranno presto. Qualunque parametro variabile della console può essere assegnato ai quattro User Defined Knobs per un accesso diretto istantaneo. Un altra caratteristica avanzata di controllo è la Custom Fader Bank Selection, che permette di riordinare rapidamente i faders di ogni sezione nel modo desiderato.

Premium Rack porta la qualità da studio nei Live Stage

La serie CL dispone anche di un GEQ Rack che consente di insertare in un bus di uscita un equalizzatore grafico per l’equalizzazione ambientale o altri usi. Possono essere montati nel rack ed utilizzati simultaneamente fino ad un massimo di 16 unità 31-band GEQ; tali unità possono essere individualmente commutate in Flex15GEQ mode, che consente l’uso di due canali di GEQ sui quali possono essere modificate un massimo di 15 bande contemporaneamente. Usando il GEQ Rack con tutte le unità funzionanti in Flex15GEQ mode si avranno un totale di 32 canali di GEQ per una capacità di equalizzazione molto ampia.

Effect Rack

La tecnologia VCM offre una raffinata tavolozza sonora in un eccezionale lineup di devices disponibili nei Premium Rack ed Effect Rack della serie CL.

Premium Rack

La serie CL dispone anche di un GEQ Rack che consente di insertare in un bus di uscita un equalizzatore grafico per l’equalizzazione ambientale o altri usi. Possono essere montati nel rack ed utilizzati simultaneamente fino ad un massimo di 16 unità 31-band GEQ; tali unità possono essere individualmente commutate in Flex15GEQ mode, che consente l’uso di due canali di GEQ sui quali possono essere modificate un massimo di 15 bande contemporaneamente. Usando il GEQ Rack con tutte le unità funzionanti in Flex15GEQ mode si avranno un totale di 32 canali di GEQ per una capacità di equalizzazione molto ampia.

Una gamma completa di apprezzati dispositivi

La tecnologia VCM offre una raffinata tavolozza sonora in un eccezionale lineup di devices disponibili nei Premium Rack ed Effect Rack della serie CL.

Premium Rack

Portico 5033/5043: These devices immaculately model the full sonic depth and breadth of the original analog equalizer and compressor/limiter modules by Rupert Neve. They are not only ideal for adding first-class studio-quality processor sound to your mix, but are also remarkably easy to set up for optimum effect. Merely inserting these outstanding models in the signal path can enhance the sound.

U76: A studio standard that is ideal for a wide range of applications. It even features a RATIO “ALL” button that simulates the effect of engaging all of the ratio buttons on the original.

Opt-2A: This is a model of one of the most widely used optical studio compressors from the 1960’s. The distinctive and highly regarded compression and release characteristics of the original are recreated with remarkable precision.

- EQ-1A Il classico equalizzatore da studio che costituisce la base per questo modello è ancora oggi molto richiesto e allo stesso tempo molto apprezzato per la risposta musicale delle sue valvole e dei suoi circuiti di EQ a trasformatori, ma anche per le caratteristiche distintive del suono.

Dynamic EQ: This original EQ module detects level variations in specified frequency bands in real time, dynamically adjusting EQ gain to provide pinpoint compression, limiting, and de-essing. A refined interface contributes to fast, easy operation.

Buss Comp 369: The K's Lab team has created an accurate VCM (Virtual Circuitry Modeling) model of an acclaimed buss compressor that is relied on in broadcast and recording studios around the world. As the name implies, Buss Comp 369 is ideal for inserting on the stereo mix buss for increased loudness, more uniform levels, and warm overall sound. It is an excellent choice for live sound as well as broadcast applications.

MBC4 Multiband Compressor: The MBC4 is a four-band multiband compressor for the console's Premium Rack, combining a refined GUI with advanced VCM modeling for high overall operability and sonic performance. The musical response of highly regarded analog compressors was studied in depth and recreated in detail in the MBC4, providing flexible dynamics processing while retaining the integrity and musicality of the source.

Premium Rack

Comp 276: This model is a composite of several analog compressors that were popular in recording studios in the 70’s. Anyone who is familiar with the originals will recognize the characteristic punch and fatness this device delivers.

Open Deck: Here’s a unique effect that models both the analog circuitry of well-known professional tape decks plus the characteristics of the tape used with them. You can simply choose a deck that offers the sound you need, or combine different recording and playback decks for a range of useful variations.

- Comp 260 Il compressore/limiter riprodotto in questo dispositivo che era molto in voga alla fine degli anni 70, è dotato di circuiti a transistor per il rilevamento dell’RMS e VCA per il controllo del livello.

- EQ 601 Questo modello ricrea una popolare tipologia di circuiti degli anni 70 per ottenere un caldo suono di EQ analogico.

Due modi di registrare live

Per gli operatori meno esperti e per prevenire incidenti può essere impostato un accesso limitato alle funzioni delle console della serie CL tramite degli “User Key sets” che possono essere salvati nella console stessa* così come su una USB memory. *La funzione sarà disponibile a seguito di un prossimo aggiornamento firmware.

Perfetta integrazione con Nuendo Live per impegnative registrazioni multitraccia

The Nuendo Live DAW application has been specifically designed for live multitrack recording, providing comprehensive control and overview for smooth operation under the most demanding live situations. An extension plug-in provides seamless integration with CL console features, such as channel names, markers, transport control, and more

Dante Virtual Soundcard : Dante Virtual SoundcardDante Virtual Soundcard software, included with CL consoles and Rio3224-D/Rio1608-D I/O racks, enables direct multitrack recording to a Windows or Mac based DAW without the need for an audio interface between the console and computer. A high-performance DAW application such as Steinberg Nuendo Live can be used to record up to 64 tracks with studio quality and editing capabilities.

Virtual Sound Check : DAW playback can be instantly patched to the CL console’s input channels so that multitrack recordings can be used for “virtual” sound checks when the performers aren’t available. Recordings of the previous day’s performance can be used for sound check on the following day!

Pratico sistema a 2 tracce di registrazione su memoria USB

Registrare 2 tracce in formato mp3 non potrebbe essere più semplice. Basta semplicemente inserire una USB-memory nella porta USB sul pannello frontale della console e far partire la registrazione. Non è richiesta altra apparecchiatura. Naturalmente anche il playback da una USB-memory è altresì possibile, il che lo rende una comoda fonte di musica di sottofondo o di sound effects.

Espandibile ed Adattabile

Le tre Mini-YGDAI card slots sulle consoles della serie CL permettono una facile espansione I/O nonché capacità di processing aggiuntive. Nuovi arrivi nella lineup delle card di espansione comprendono la card MY8-LAKE che integra all’interno della console il Processing di Lake, un elemento di prima necessità nel settore dell’ audio, attualmente. La card Dugan-MY16 aggiunge il più avanzato sistema di mixing e controllo del gain automatico disponibile.

Nuova libertà di controllo remoto

Con l’applicazione CL Stage Mix è possibile utilizzare un iPad come controllo remoto per configurare e gestire le consoles della serie CL da ovunque, sul palco o in platea. C’è anche un supporto integrato per iPad sul pannello del CL5 e del CL3 che permette un pratico posizionamento di un iPad da utilizzare per le funzioni di controllo aggiuntive. Inoltre c’è anche l’applicazione per computer CL Editor disponibile sia per Windows che per Mac, con la quale si possono gestire tutte le operazioni di editing e setup sia online che offline. Oltre alla visualizzazione del Selected Channel e della schermata di Overview, il CL Editor semplifica la gestione dei dati di scena, delle operazioni di patching, dell’editing dei nomi e molto altro. Le applicazioni CL Stage Mix e CL Editor possono anche essere usate contemporaneamente.

Look elegante e design flessibile per i custom control panel

Look elegante e design flessibile per i custom control panel

Non sono richieste conoscenze particolari di programmazione. Un'interfaccia intuitiva rende facile creare fader per il controllo del volume e interruttori per l'on/off dei canali, per esempio, e collocare fotografie o altri elementi grafici sullo schermo del tablet come richiede la realizzazione di pannelli di controllo originali adatti ad utilizzi personali. Inoltre, il ProVisionaire Touch e il ProVisionaire Control possono anche controllare i processori della serie MTX e MRX, gli amplificatori della seri XMV, le serie R (ADDA), ed è facile combinare questi parametri su uno schermo.

Maggiore potenza con Lake Speaker Processing

I processori Lake sono diventati uno standard nel processing per impianti di amplificazione negli eventi live. Un accordo tra Yamaha e Lab.Gruppen porta i processori Lake direttamente all’interno delle consoles di missaggio della serie CL, tramite la card di espansione MY8-LAKE. La card MY8-LAKE fornisce 8-in/8-out in modo Mesa (EQ), 4-in/12-out in modo Contour (crossover), e 4-in/4-out o 2-in/6-out in modo Mesa & Contour (combinazione). Sebbene siano principalmente destinati allo speaker processing, gli EQ asimmetrici Mesa possono essere molto utili su delle sorgenti di input. Il software Lake Controller in esecuzione su un computer compatibile consente il controllo di più dispositivi Lake all’interno del sistema, mentre la stretta compatibilità con Smaart® Live contribuisce a regolare l’efficiente messa a punto di un impianto audio.

Controllo automatico del Gain fino a 16 canali microfonici

La Dugan-MY16 automatic mixer card, sviluppata in collaborazione con la Dan Dugan Sound Design, permette la morbida apertura automatizzata di un microfono ed il controllo del gain di un massimo di 16 canali di ingresso. Anziché usare dei gates per aprire e chiudere i canali, il sistema Dugan utilizza la condivisione del gain e dei fades per ottenere morbidi e naturali cambi di livello.

Cascade Link

Per applicazioni che richiedono un grande numero di canali di ingresso, Le consoles della serie CL possono essere connesse in cascade-mode tramite delle schede I/O come ad esempio le MY16-AE installate negli slot Mini-YGDAI.

Today's Data for Tomorrow's Show

The Yamaha Console File Converter is an application that allows data to be shared between a number of Yamaha digital mixing consoles, and the CL series consoles are included in the latest version. You can share data between CL series, PM5D, M7CL, and LS9 consoles, so data from one show doesn't have to be completely reprogrammed from scratch for the next, even if different consoles are used.

Funzioni ottimizzate per il Live

Un delay fino a 1000 ms sui canali di ingresso semplifica una precisa compensazione di fase dei microfoni, mentre fino a 1000 ms di delay sulle porte di uscita sono utili per le linee di ritardo e compensazioni ambientali.

300 Memorie di Scena

Tutti I canali dispongono di un EQ 4-bande parametrico e due processori di dinamica (un processore di dinamica sugli outputs). I processori includono un HPF per ogni ingresso ed uno può anche funzionare come un efficace de-esser con avanzati algoritmi di processing che offrono anche la modalità passabanda.

Delay Input e Output Versatili

Un delay massimo di 1000 ms sui canali di ingresso facilita una compensazione di fase precisa dei microfoni, mentre un delay massimo di 1000 ms sulle porte in uscita è utile per la compensazione della distanza degli amplificatori e per la compensazione ambientale.

EQ e processori di dinamiche

Tutti I canali dispongono di un EQ 4-bande parametrico e due processori di dinamica (un processore di dinamica sugli outputs). I processori includono un HPF per ogni ingresso ed uno può anche funzionare come un efficace de-esser con avanzati algoritmi di processing che offrono anche la modalità passabanda.

16 gruppi DCA

16 gruppi DCA permettono un raggruppamento flessibile di canali input multipli per un controllo simultaneo.

8 gruppi Mute

Canali multipli possono essere assegnati a uno degli 8 gruppi mute per eseguire muting o un-muting istantaneo, con una nuova funzione Dimmer Level.

5-in/5-out GPI Interface

Può essere assegnato ai 16 User Defined Keys un grande numero di funzioni della console incluso Send on Fader, Tap Tempo e Set by Sel per un istantaneo accesso operativo.

Set User Key Multipli

Per gli operatori meno esperti e per prevenire incidenti è possibile impostare l’accesso limitato alle funzioni della console CL attraverso User Key Set che possono essere memorizzati nella console oppure su una memoria USB

Interfaccia 5-in/5-out GPI

Un’interfaccia 5-input/5-output GPI permette alle console CL di rispondere agli input provenienti da commutatori esterni e di trasmettere lo stato on/off ai dispositivi esterni.

Help File

E’ sufficiente premere sullo schermo il tasto “Help” per accedere al manuale operativo onboard. Una volta caricato, tutte le informazioni essenziali sono disponibili direttamente dal display della console, in modo da non dover disporre di una copia cartacea.