PM5D Digital Mixing Console

A Choice of Head Amps: PM5D or PM5D-RH

The basic PM5D and PM5D-RH consoles differ only in input functionality. The PM5D features standard high-performance head amps, while the PM5D-RH adds head-amp recall capability that allows head amp gain settings to be recalled along with the other console scene data.

Sistema di mixaggio digitale avanzato PM5D-EX con doppia capacità I/O e potenza di processazione

Se la potenza offerta dalla console PM5D non è sufficiente per le proprie esigenze, il sistema PM5D-EX può rappresentare proprio la soluzione giusta. Con la console di mixaggio digitale PM5D e un sistema di mixaggio digitale DSP5D, la potenza del suono live e le funzioni di registrazione si combinano, offrendo così la capacità I/O e di processazione di due console PM5D controllate da un'interfaccia di controllo singola: un totale di 96 canali input mono e 8 canali input stereo in una configurazione flessibile e potente. E' sufficiente eseguire alcune semplici connesioni e il DSP5D diventa parte integrante della console PM5D e può essere controllata dal pannello di controllo della PM5D nello stesso modo in cui si controllano le funzioni interne. Cosi, sebbene si disponga di 96 input microfono e 48 output omni (24 bus mix e 16 bus matrix) e di una potenza di processazione doppia, basta collegare le proprie sorgenti e i propri dispositivi audio ed è possibile mixare direttamente. Il sistema PM5D-EX è disponibile sia con la console PM5D sia con la console PM5D-RH.

PM5D-EX Expanded Digital Mixing System for Double I/O Capacity and Processing Power

If the capacity provided by the PM5D console alone doesn't meet your requirements, the PM5D-EX system might be just what you need. This powerful live sound and recording package combines a Yamaha PM5D Digital Mixing Console with a DSP5D Digital Mixing System, giving you the I/O and processing capacity of two PM5D consoles controlled from a single control surface: that's a total of 96 mono and 8 stereo input channels in a very flexible, powerful configuration. After a few simple connections the DSP5D becomes an integral part of the PM5D console, and can be controlled from the PM5D control surface in the same way as the internal functions. So although you have 96 microphone inputs and 48 omni outputs (24 mix buses and 16 matrix buses) as well as doubled processing power, you can simply plug in your sources and output devices and mix right away without having to work through another learning curve. The PM5D-EX system is available with the either the PM5D or PM5D-RH console.

Architettura aperta per garantire flessibilità nel suono live e nelle funzioni di registrazione

Ecco un esempio perfetto di una funzione che è stata implementata per rispondere alle richieste del mercato. Una registrazione live può essere temporaneamente inserita nella scena che è stata richiamata senza intaccare permanentemente la configurazione patch memorizzata con la scena stessa. Il materiale pre-registrato può essere dunque utilizzato per le impostazioni e le regolazioni più raffinate quando i musicisti e gli artisti non sono disponibili. Un semplice click è tutto ciò che serve per passare da sorgenti mic a tracce playback o ad una combinazione di entrambe. Dato che la modalità Virtual Soundcheck è isolata dal controllo delle scene, è dunque possibile richiamare, editare e memorizzare nuovamente le scene con la funzione Virtual Soundcheck come richiesto, in modo da poter mantenere attivi gli effetti sonori o i canali BGM mentre si esegue un sound check.

Virtual Soundcheck Capability

Here's a perfect example of a feature that has been implemented in response to feedback from the field. A live recording made during a rehearsal or performance can be temporarily patched into the currently recalled scene without permanently affecting the patch configuration stored with that scene. Pre-recorded material can thus be used for setup and detailed adjustment when musicians or performers aren't available. A simple click is all you need to switch from mic sources to playback tracks, or a combination of both. And because Virtual Soundcheck is isolated from scene control you can recall, edit, and resave scenes in Virtual Soundcheck mode without fear of actually storing patch changes. Unlike similar features found in other consoles, the PM5D lets you assign individual channels to the Virtual Soundcheck function as required, so you can keep sound effect or BGM channels alive while doing a sound check.

Processazione 96-kHz per un suono ed una risposta di livello superiori

La PM5D utilizza il "DSP7" LSI per la processazione ultra-veloce 96kHz/32 bit (accumulatore 24-bit AD/DA, 58-bit con la funzione EQ). La processazione a doppia velocità dimezza la latenza AD/DA e permette di riprodurre oltre 20 kHz ed ottenere una risposta sorprendente. Come le famose console di produzione digitale DM2000 e 03R96, nessuna funzione della PM5D viene compromessa quando si lavora alla massima velocità di 96kHz. Anche il sistema avanzato PM5D-EX produce la stessa qualità della processazione 96kHz per un suono ed una risposta sorprendenti, facendo di questo dispositivo la scelta perfetta per le applicazioni di registrazione live più critiche.

Circuiti analogici avanzati, inclusi amplificatori di massima qualità

I circuiti audio analogici non hanno mai fine. Ogni nuovo design, o persino un cambio nel layout comportano una revisione dei circuiti per ottenere riproduzione, signal-to-noise ratio e crosstalk ottimali. Sebbene la maggior parte della processazione del segnale di un mixer digitale abbia luogo in ambito digitale, alcuni circuiti analogici vanno mantenuti e paraddossalmente, come hanno imparato i designer Yamaha, hanno una grande importanza. Gli amplificatori sono particolarmente importanti. Per questo motivo gli amplificatori Yamaha sono stati creati con la massima cura e attenzione, ottenendo così prestazioni senza paragoni in termini di suono. Il celebre suono PM Yamaha prende vita nelle console digitali.

Ampie funzioni dei canali e degli output

I canali input offrono una gamma di caratteristiche che normalmente ci si aspetta nelle console live di alta gamma: pad 26 dB, gain rim continuo 44-dB per il modello PM5D o 72 dB per il modello PM5D-RH, alimentazione phantom, phase, HPF e EQ parametrico a 4 bande. Sono inoltre disponibili numerose funzioni che non si trovano in nessun'altra console analogica, quale la possibilità di scegliere due EQ type, gate indipendente e compressione delle dinamiche per ogni canale, digital attenuation/gain, delay e MS decoding. Anche i bus mix, stereo e matrix offrono queste funzioni ad eccezione di gain trim, gate dynamics e funzioni assignment che non sono necessarie per i bus output. I bus mix e stereo comprendono EQ parametrico a otto bande invece di EQ parametrico a quattro bande per i canali input, garantendo così un controllo output EQ aggiuntivo. Si possono inoltre accoppiare i canali sia orizzontalmente sia verticalmente e unire i parametri EQ e compressor tra i canali selezionati.

Otto processori effetti e 12 EQ grafici

In aggiunta all'ampia capacità di processazione offerta dalle funzioni canale, la PM5D è dotata di otto processori multi-effetti ad alte prestazioni e 12 equalizzatori grafici incorporati. Il sistema di patching I/O digitale può essere utilizzato per inserirli in una serie di punti nel path segnale, oppure possono essere utilizzati in loop send/return standard. Ma visto che non tutte le applicazioni necessitano di tutti i processori effetti, una parte della potenza può essere utilizzata per le funzioni grafiche ed EQ quando necessario. La PM5D è dotata inoltre degli incomparabili VCM e REV-X. Si accede immediatamente ai famosi programmi di riverbero REV-X così come ai programmi Compressor276, Compressor260 e EQ601, tratti dal pacchetto AE-011 Channel Strip e ai programmi Open Deck tratti dal pacchetto AE-021 Master Strip. Gli effetti possono essere editati utilizzando il display e i controlli della console, oppure da un computer ove sia installato il software PM5D Editor in dotazione. Gli equalizzatori grafici possono essere assegnati ai fader DCA per in controllo diretto delle bande di frequenza singole. Naturalmente, se si sta utilizzando il sistema avanzato PM5D-EX, la potenza di processazione viene effettivamente raddoppiata.

Ottimizzato per le applicazioni live

La PM5D presenta un formato familiare a chiunque abbia utilizzato un'altra console Yamaha - la sezione Selected Channel e la sezione Scene ne sono un esempio. Ma queste funzioni sono state raffinate e ottimizzate per il suono live, con una particolare attenzione alla semplicità e rapidità di accesso. Alcune funzioni si sono evolute dalle funzioni che si ritrovano nella portabandiera delle console live, la PM1D, quali 25 tasti User Defined in aggiunta a otto tasti Direct Recall per il richiamo delle scene. Una funzione Fader Mode permette di assegnare operazioni specifiche ai fader DCA per garantire accesso e controllo rapidi e centralizzati, mentre i tasti Encoder Mode ad accesso diretto assegnano istantaneamente una gamma di importanti funzioni ai channel encoder. E' disponibile uno spazio al di sotto dei channel encoder e dei tasti User Defined nel caso in cui si preferisca la modalità tradizionale di identificazione del canale. E' presente anche la funzione di memorizzazione e richiamo delle scene, con la funzione di sicurezza per prevenire modifiche accidentali dei parametri.

Software realizzato sulla base dell'esperienza PM1D

L'intenso feedback ricevuto da parte degli ingegneri che utilizzano la console digitale PM1D in applicazioni live critiche di tutto il mondo, ha permesso di apportare una serie di modifiche che sono state implementate nella PM5D. La funzione Scene, ad esempio, comprende la funzione recall safe che permette di impostare i parametri in modo dettagliato per ogni canale, di richiamare le scene in modo selettivo e di creare una lista che specifichi la sequenza per il richiamo delle scene. E' possibile inoltre memorizzare i parametri nelle librerie dati e specificare la libreria associata ad una scena per garantire la massima sicurezza nel richiamo delle scene. Esiste inoltre una funzione di blocco della console per prevenire "incidenti" prima di uno show importante, e una funzione di blocco delle operazioni che permette di bloccare funzioni specifiche lasciando la possibilità di accedere ad altre.

Funzione Channel Move

Questa funzione apparentemente semplice, può rappresentare un notevole vantaggio quando si apportano delle modifiche al layout dei canali. Le impostazioni dei canali input mono e stereo possono essere trasferite a qualsiasi altro canale con una semplice operazione in modo da non dover perdere tempo a re-inserire tutte le impostazioni di canale necessarie, incluse le impostazioni patch e HA.

Alimentazione universale

PW8000W è un'unità di alimentazione universale in grado di erogare potenza pulita e stabile in qualsiasi parte del mondo - persino con linee di corrente con voltaggio di 85V. Una seconda unità PW8000W può essere collegata attraverso un cavo singolo per ovviare ad eventuali interruzioni dell'alimentazione. Questa unità 3U montabile a rack è compatta, pesa solamente 10 kilogrammi e può essere trasportata e posizionata facilm+R[-8]Cente.

Operatività con dispositivi esterni

Sebbene la PM5D abbia otto canali matrix, potrebbe essere necessario averne a disposizione di più per le installazioni più ampie. In questi casi è possibile collegare una Digital Mixing Engine DME64N Yamaha attraverso un cavo 60-pin D-sub singolo per offrire uscite matrix aggiuntive e una vasta gamma di funzioni di processazione output. I parametri principali del DME64N possono essere controllati direttamente dalla console PM5D. Un altro utile dispositivo è l'AD8HR, un amplificatore 8 canali controllabile ed un convertitore AD che offrono gli stessi circuiti di amplificazione della PM5D-RH . Più unità AD8HR possono essere collegate attraverso gli slot di espansione della PM5D e utilizzate come stage box remote. Il controllo remoto dagli encoder della console viene gestito attraverso un cavo 9-pin D-sub. Sono disponibili inoltre un'inerfaccia GPI 4-in/12-out, un'interfaccia MIDI e funzioni di monitoraggio come l'input 2TR IN DIGITAL con convertitore sample rate incorporato. La PM5D lavora con una serie di dispositivi esterni per potersi integrare in qualsiasi sistema o applicazione.

Possibilità di utilizzare cavi digitali con la PM5D-EX

Sebbene sia possibile collegare direttamente il sistema di mixaggio digitale DSP5D alla console PM5D attraverso cavi standard in cascata, se si desidera posizionare il DSP5D ad una distanza remota - ad esempio per utilizzarla on stage per I/O remoti - i cavi digitali DCU5D permettono di posizionare il DSP5D a 120 metri di distanza dalla console PM5D, utilizzando come collegamento solo il cavo ad alte prestazioni CAT-5 o meglio un cavo Ethernet. Il DCU5D converte i segnali che arrivano alla presa di connessione 68-pin D sub in cascata della PM5D, riducendo così la quantità di cavi necessari pur mantenendo una qualità audio costante e un controllo affidabile anche sulle lunghe distanze. * Le distanze reali variano a seconda delle prestazioni garantite dal cavo utilizzato.

PM5D Editor Application in dotazione per controllo ed efficienza maggiori

La PM5D è dotata del software PM5D Editor per Windows e Mac, mentrequando si lavora online l'Editor è in grado di funzionare come viewer/controller che visualizza i livelli di tutti i canali ma anche i misuratori del gain, lo stato delle funzioni in atto o le mandate mix. Quando il dispositivo è offline, l'Editor funziona come un sistema globale che permette di realizzare patch e scene in qualsiasi luogo ci si trovi e di utilizzarli con il computer. I dati possono essere scaricati da un Computer o da una Memoria Flash, oppure gli operatori possono caricare rapidamente i propri dati.

Sicurezza

La PM5D offre un ottimo livello di sicurezza che mantiene il sistema correttamente in funzione durante l'esecuzione del maggior numero di applicazioni. Una funzione Load Lock, ad esempio, impedisce di caricare inavvertitamente dati che possano modificare impostazioni cruciali attraverso l'Editor o una memoria esterna. E' disponibile inoltre una funzione Output Isolation che permette di avere il controllo completo dei canai input ed evita che le operazioni di richiamo delle scene modifichino output compression, delay, EQ, fader, patching e altri parametri output che devono rimanere costanti anche quando si verificano modifiche della band o del repertorio. E' possibile specificare uno o tutti i parametri che si vogliono mantenere protetti ed assegnare lo stato "solo lettura" a specifiche scene per impedire che esse vengano sovrascritte durante le operazione di memorizzazione, richiamo e modifica.